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Il turismo benessere, noto anche come wellness tourism o “viaggi verso il benessere”, è una tendenza in crescita che consiste nel viaggiare in luoghi che offrono esperienze e attività volte a promuovere il benessere generale, che comprende sia la salute fisica che quella mentale.

Le persone che si dedicano a questo tipo di turismo cercano modi immediati per migliorare la propria salute e il proprio benessere generale incorporando sane abitudini nella propria vita, come:

• Pratiche di mindfulness: meditazione, yoga e altre tecniche di mindfulness possono aiutare a ridurre lo stress, migliorare la concentrazione e migliorare il benessere emotivo
• Nutrizione e alimentazione sana
• Attività fisica e attività all’aperto: il turismo benessere spesso incorpora attività fisiche come l’escursionismo, il nuoto o il ciclismo, consentendo ai partecipanti di connettersi con la natura e promuovere la forma fisica generale
• Trattamenti termali e relax: le esperienze benessere spesso includono trattamenti termali, massaggi e altre tecniche di rilassamento per promuovere il rinnovamento fisico e mentale.

In questo ambito si inseriscono senza dubbio i cosiddetti “forest bathing” e i “parchi del respiro” che si stanno diffondendo in tutto il mondo.

Il forest bathing, noto anche come shinrin-yoku in giapponese, è una pratica giapponese che consiste nel trascorrere del tempo immersi nella natura, con particolare attenzione agli alberi. I benefici del forest bathing sono numerosi, tra cui:

• Riduzione dello stress: Il forest bathing può aiutare a ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.
  
• Miglioramento dell’umore: Il forest bathing può aiutare a migliorare l’umore e ridurre i sintomi della depressione.
  
• Aumento della concentrazione: Il forest bathing può aiutare ad aumentare la concentrazione e la memoria.
  
• Rafforzamento del sistema immunitario: Il forest bathing può aiutare a rafforzare il sistema immunitario e ridurre il rischio di malattie.

Per praticare il forest bathing, è sufficiente scegliere un luogo naturale, come una foresta, un bosco, un parco o un giardino, e trascorrere del tempo immersi nella natura, prestando attenzione ai propri sensi. Si può camminare, sedersi o semplicemente stare in piedi, e prestare attenzione ai suoni, agli odori, ai colori e alle sensazioni della natura.

Ecco alcuni consigli per praticare il forest bathing:

• Scegliere un luogo tranquillo e lontano dal rumore.
• Indossare abiti comodi e adatti alla camminata.
• Portare con sé una bottiglia d’acqua e un piccolo spuntino.
• Iniziare con sessioni brevi, di circa 30 minuti, e aumenta gradualmente la durata.
• Prestare attenzione ai tuoi sensi e ai tuoi sentimenti.

Il forest bathing è un’esperienza rilassante e benefica che può essere praticata da chiunque, di qualsiasi età e condizione fisica. Nel Comune di Luino e immediati dintorni, sono presenti numerosi boschi dove potersi dedicare a questo tipo di attività, in particolare la nostra zona è caratterizzata dal bosco mesofilo misto, con la presenza di alberi quali:

• castagno
• quercia
• boschi misti (acero, tiglio, frassino)
• più raramente, faggio e betulla.

Ogni pianta e ogni albero possiede benefici particolari e diversi: questo grazie anche ad alcune sostanze rilasciate in natura, ovvero i monoterpeni, che sono una classe di composti organici volatili che vengono rilasciati dalle foglie degli alberi attraverso gli stomi, piccoli pori che si trovano sulla superficie delle foglie.

L’importanza degli ioni negativi in natura:

Gli ioni negativi sono particelle presenti anche nell’aria che stati scoperti da più di 100 anni; la loro presenza coadiuva un aumento della salute psicologica, della produttività e del benessere generale. 

Questi elementi sono presenti in natura, e in maggiore quantità localizzati presso:

• Cascate: Lo scroscio delle cascate genera ioni negativi quando le gocce d’acqua si scontrano tra loro e con l’aria. Le cascate sono uno dei luoghi in cui si trovano le concentrazioni più elevate di ioni negativi in natura.
• Foreste e boschi: Gli alberi producono ioni negativi quando la luce solare colpisce le loro foglie. Le foreste sono un altro luogo in cui si trovano concentrazioni elevate di ioni negativi.
• Montagne: L’aria sulle montagne è più pulita e fresca rispetto all’aria nelle città, e contiene quindi più ioni negativi.

Gli ioni negativi hanno una serie di benefici per la salute, tra cui:

• Migliorano l’umore e la concentrazione
• Riducono lo stress e l’ansia
• Migliorano la qualità del sonno
• Rafforzano il sistema immunitario

Passare del tempo in ambienti ricchi di ioni negativi può essere un modo semplice per migliorare il proprio benessere generale.

Tra le principali cascate nei dintorni, troviamo la cascata della Froda. Una tra le più belle cascate della provincia di Varese. Per arrivare al sentiero per la cascata, si deve dapprima percorrere la SP69, che collega i paesi della costa lombarda del lago Maggiore; in località Veccana, tra Portovaltravaglia e Caldè, si trova la svolta per Nasca. Giunti in paese si segue la strada per S. Antonio, fino a trovare, dopo circa 1 Km il cartello con l’indicazione cascata della Froda, sulla destra. L’itinerario 245 per arrivare alla Froda è breve, un bel sentiero immerso nella natura, facile e fattibile da chiunque. Unici punti di attenzione è un piccolo guado all’inizio mentre nella parte finale c’è un ponticello che attraversa il torrente e alcuni gradini di ferro infissi nella roccia per arrivare alla base della cascata che naturalmente non sono obbligatori percorrere. Per maggiori informazioni, si può visitare il sito internet del CAI – sezione di Luino.

Un’altra cascata molto conosciuta in zona e non lontana da Luino è la Cascata Fermona: nei pressi di Ferrera di Varese, si può raggiungere con una camminata semplice e adatta a tutti che si svilupperà sia all’andata che al ritorno sulla ciclabile 415 e poi sul sentiero 419A. Si inizia seguendo, appunto, la ciclabile fino alla parte superiore della cascata e poi, percorrendo una breve scalinata recentemente installata, si arriverà alla base del salto e quindi di nuovo sulla ciclabile per il ritorno al punto di partenza. Per ulteriori informazioni, contattare il CAI – sezione di Luino.