Visit Luino

C’erano una volta cavalieri e ponti levatoi. Dove? A Bellinzona, naturalmente! Torna indietro nel tempo visitando i suoi castelli, dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2000.

Armati di macchina fotografica e scopri Castelgrande, Montebello e Sasso Corbaro. Mura merlate, torri ed enormi porte e in un attimo siete catapultati nel Medioevo! Fantastica sulle gesta dei cavalieri e immagina come doveva essere la vita di allora. Non vorrai più andare via!

La Fortezza di Bellinzona racconta una tangibile pagina di storia medievale.

Il primo insediamento umano sull’altura di San Michele risale al 5500/5000 a.C.(neolitico). Nel IV sec. d. C. si costruì la prima fortificazione accertata archeologicamente. Anche vari documenti del VI sec. ricordano l’esistenza di una struttura fortificata. Nel XIV sec. il castello è per la prima volta chiamato Castrum Magnum, Castel Grande. Questo è il nome odierno anche se, durante la dominazione svizzera, fu chiamato Castello di Uri (1630) o di Altdorf e nel 1818 Castello di S. Michele.

Il complesso attualmente visibile risale nel suo insieme a varie epoche: a un primo momento costruttivo del XIII sec. si sovrappose una fase «milanese» (1473-1486), cui seguì un intervento di ripristino all’inizio del 1600 e grandi interventi nel 1800. L’aspetto odierno è il risultato degli ultimi restauri (1984-1991), diretti dall’architetto Aurelio Galfetti.

La cinta merlata si suddivide in 3 settori e da uno di essi si diramano, fino in città, le 2 braccia di mura che un tempo si legavano a quelle che scendevano dal Castello di Montebello, che un tempo servivano per proteggere il borgo.

Dalla parte opposta si stacca la Murata che all’epoca dei Visconti, Duchi di Milano, arrivava fino alle rive del fiume Ticino. Costruita verso la fine del XIV sec., fu potenziata dagli Sforza tra il 1486 e il 1489 con un ponte sul fiume e una Torretta contro montagna, distrutti in parte dalla «buzza di Biasca» nel 1515.

Da sottolineare l’elegante presenza della Torre Bianca (1250-1350) alta 27 metri, dal cui Belvedere si può ammirare un panorama a 360° e l’imponenza della Torre Nera (1310) di 28 metri con al suo interno l’omonima Escape Room dove vi aspetta una coraggiosa sfida sul filo dei minuti!

All’esterno, un percorso sensoriale naturalistico permette a grandi e piccoli di vivere una divertente esperienza a piedi nudi alla scoperta del territorio.

E per gli amanti della buona tavola, il raffinato Ristorante Castelgrande offre piatti genuini e prelibati e il Grotto S. Michele propone menu tipici da gustare all’interno o sulla terrazza esterna dove, tra un boccone e l’altro, poter ammirare un panorama incantevole.

In questo castello cultura e svago formano un binomio vincente. Avventuratevi a piedi per ripidi viottoli, da Piazza Collegiata, Piazza Nosetto, lungo Via Orico, per una comoda strada che parte da Piazza Orico, dalla Murata oppure da Piazzetta Della Valle con un comodo ascensore.

All’interno di Castelgrande è possibile visitare il Museo e visionare il Diaporama. Da non perdere inoltre le interessanti mostre ed esposizioni temporanee dal carattere nazionale e internazionale della Sala Arsenale.  

Bellinzona è raggiungibile da Luino in treno www.tilo.ch e in autoIndicazioni

©Bellinzona e Valli Turismo, redesign.swiss

Ubicazione

Ora aperto

Orari d’apertura

  • Lunedi 10:00 - 18:00
  • Martedi 10:00 - 18:00
  • Mercoledi 10:00 - 18:00
  • Giovedi 10:00 - 18:00
  • Venerdi 10:00 - 18:00
  • Sabato 10:00 - 18:00
  • Domenica 10:00 - 18:00